Refashion is a literally a Must Had.
Ormai è cosa nota: conclusasi ormai da qualche settimana la MFW22 non si hanno più dubbi. La moda ha letteralmente cambiato rotta.
Un cambio di paradigma iniziato con il vintage, seguito con la sostenibilità e che adesso, sta in piena rivoluzione.
Si, rivoluzione.
Perché quella che il sistema moda ha abbracciato e continua magistralmente a fare, è una vera e propria rivoluzione.
Quella presentataci da Eugenio e Matteo co-funder di MustHad che, con il loro “Close the Loop: the Value of Wast”, hanno fatto ingresso in una tra le settimane più importanti della città meneghina.
Ispirandosi al must have, ovvero, all’ essenziale, è proprio su questa parole che la community di Must Had è nata.
Da quell’essenzialità di capi che ognuno di noi deve avere nel proprio armadio, alla consapevolezza di ciò che dopo la “fine” si può fare.
Si esatto. Perché facile è parlare di “fine vita” di un capo una volta terminato il suo “racconto”.
Se lo si osserva meglio però, ci si rende conto che da un “the end” si può nuovamente ripartire con un “c’era una volta”.
Reuse, Repurpose, Revalue: attraverso queste scelte consapevoli che si può raccontarne una nuova storia, fatta di trasparenza ed unicità dello stesso.
Infatti è possibile scegliere dalla piattaforma il prodotto da acquistare e questo, poi, viene successivamente realizzato.
Un vero e proprio modello business circolare dove, artigiani e designer presentati dalla community di Must Had.
Grazie alla loro creatività, inventiva e quell’occhio sempre attento sulla sostenibilità, sono riusciti mirabilmente nella politica del “re-fashion”.
Tra scarti tessili e capi di seconda mano i nostri artigiani, tra antichi sapori e nuovi saperi, hanno cucito a quel c’era una volta di ieri il “c’è” di oggi.
Dalle coperte di lana diventate giacche, dai collari dei cani diventati cinte: quello che affascina è il saper re-inventarsi.
Risultato finale? Ri-nascita di meraviglie ed incanti.
Con la valorizzazione del know-how e riutilizzo degli scarti tessili, questi capi acquistano quel valore che si scrive upcycling, si legge innovazione.
Rispetto per la natura, per noi stessi e per i nostri simili.
Refashion: rimodellare quel c’era una volta, diventato nella realtà un vero e proprio…