Connecting nature, connecting people: Connettiamoci con la natura, connettiamoci con le persone. Questa la formula magica per vivere al meglio il nostro pianeta.
Si sente sempre più il bisogno di connettersi con la nostra madre generatrice, avere rispetto per lei e per tutto quello che ci regala.
Come possiamo farlo se non (ri)utilizzando – ergo: non sfruttando – al meglio le materie che ci offre?
Siamo sempre più immersi nella circolarità della vita, che il credo è uno.
Ciò che si crea non deve essere distrutto, ma trasformato.
Ed è proprio in questo tempo sospeso nel quale stiamo vivendo, in cui si stanno (ri)scrivendo le pagine di un nuovo futuro.
Questo, i ragazzi di Dotzer0 lo hanno capito perfettamente. Lo hanno capito così bene tanto da rendere palese, attraverso la produzione di sneakers, il loro punto di vista sul rispetto della Madre Terra.
Una sneaker sostenibile, riciclabile, innovativa.
Ed è proprio l’innovazione uno dei punti di forza dei ragazzi di Dotzer0.
I materiali utilizzati per a produzione, tutti di riciclo, altro non sono che scarti di lavorazione del legno e della carta.
Questi, una volta processati e trasformati, diventano più resistenti dei materiali plastici.
Un vero e prorio “valore aggiunto”, che merita essere evidenziato è la circolarità del prodotto.
La scarpa una volta “utilizzata”, diviene essa stessa “possibile riciclo”.
Da “scarto” a possibilità di ri-creare: ed ecco che nascono altri nuovi pezzi pronti per essere immessi, nuovamente, sul mercato.
L’obiettivo di Dotzer0 è triplice: salvaguardare l’ambiente, creare una nuova connessione tra prodotto/consumatore, ma soprattutto essere totalmente Made in Italy.
L’esclusività dell’artigianato italiano , che ha origine da mani magistrali e sapienti, conservatrici di un mestiere antico e prezioso, fa la differenza in questi nostri nuovi tempi.
Per essere ancora più in armonia con Madre Natura, Dotzer0 non ha etichette o segni visibili che riconducono al sistema della “sostenibilità”.
Proprio perché uomo e natura saranno sempre, legati per sempre.
Etica, estetica, ambiente: tutto è in sintonia e quindi, circola(re) per il verso giusto.
E’ con connubi di questo tipo, che possiamo “calpestare la terra”, nel rispetto di quello che essa rappresenta per noi.