Avete mai pensato all’impatto che i vostri occhiali da sole possono avere sull’ambiente? Una parte talmente accessoria del nostro abbigliamento può in realtà condizionare gravemente il nostro pianeta. Da qui l’impegno di nuovi marchi a creare un prodotto che possa offrire ai consumatori un’alternativa ecosostenibile, biodegradabile, ma non per questo meno bella e performante.
Ozeano
Ozeano nasce dall’osservazione della realtà di due viaggiatori. Durante un viaggio in Cambodia, davanti a spiagge piene di rifiuti un senso di orrore prende i fondatori del brand. Da qui nasce un periodo di studio riguardo il problema dell’inquinamento della plastica negli oceani e un forte desiderio di trovare un rimedio.
Sarà qualche anno e molte ricerche dopo che l’idea giusta arriverà. Osservando sulle spiagge di Sidney le persone presenti i fondatori di Ozeano notano l’incredibile quantità di occhiali da sole presenti. Attraverso ricerche più approfondite scoprono così l’elevato numero di occhiali da sole prodotti annualmente e il relativo impatto. Con un periodo di decomposizione pari a 450 anni per paio un prodotto che può sembrare relativa innocuo rischia di creare grandi quantitativi di rifiuti.
Ozeano nasce allora dal desiderio di offrire ai consumatori un’alternativa ecosostenibile. In un primo approccio nascono occhiali con una struttura in plastica riciclata, modellati con uno stampo a iniezione. Ancora insoddisfatti con la soluzione trovata che non riesce interamente ad eliminare la creazione di scarti plastici, non si fermano nella ricerca.
Si arriva così ad occhiali realizzati interamente in bio-acetato biodegradabile. La manifattura avviene a poca distanza da Sidney (dove gli occhiali vengono disegnati), in una delle ultime realtà artigianali della zona. Tutti gli accessori venduti assieme agli occhiali inoltre sono certificati GOTS o FSC, e le spedizioni sono tutte carbon neutral.
Il motto del brand e continuerà a rimane “ottimizzazione dell’impatto”, puntando sempre a fare di più per il pianeta. Da qui nasce la collaborazione con l’organizzazione “the Seabin Project”, contribuendo alla rimozione di 12kg di plastica dall’oceano per ogni paio di occhiali da sole venduti. Il brand sta inoltre aspettando la sua certificazione B-Corps. Le B Corporations (come già visto per il caso del brand Mud Jeans) sono certificate da B lab come società che incontrano i migliori standard di performance sociale e ambientale, trasparenza e responsabilità legale.
PelaVision
PelaVision nasce come ramo del brand Pela per portarne la missione in nuovi ambiti e diffonderla sempre di più. Tale missione consistente nella creazione di un mondo privo di rifiuti, per questo tutti i prodotti sono creati con materiali che siano considerevoli dell’ambiente. Il motto del brand si può riassumere in “prodotti quotidiani senza lo spreco quotidiano”.
Questo bisogno di innovazione positiva nasce anche nel caso di Jeremy Lang, fondatore di Pela, da un viaggio presso delle spiagge oceaniche. Trovandole contaminate da plastiche , nasce in Jeremy il desiderio di trovare un materiale sostituivo alla plastica da usare in prodotti quotidiani.
Il primo prodotto del marchio sono delle custodie per smartphone interamente biodegradabili, per toccare un prodotto di uso quotidiano e frequentemente cambiato. Pela è anche molto attenta come azienda nella creazione di una comunità responsabile che possa rendere questo goal una realtà. Per questo motivo il brand ha sviluppato dei valori centrali, riassumibili attraverso quattro ”C”: Comunità, Creatività, Coscienza, Coraggio.
Gli occhiali da sole di Pela, prendendo spunto dalle cover, sono interamente compostabili, questo ha richiesto un grande lavoro nell’eliminazione di viti e giunture realizzate in ferro, ma ora perfino le lenti sono biodegradabili.
Pela si occupa inoltre con il programma Pela 360 di recuperare e riusare i vecchi occhiali da sole smessi e si impegna con ogni acquisto a devolverne una parte a iniziative per la pulizia degli oceani.
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