Addio assorbenti: arriva l’intimo sostenibile

By
Anna Quirino
Traduttore
Sara Bargiacchi

Modibodi: il brand australiano creato da una donna, per le donne.

Tamponi e assorbenti sono oggetti di uso quotidiano per le donne, ma avete mai pensato a quanto siano inquinanti per il nostro ambiente?

Secondo dati statistici una donna usa tra gli 8.000 e i 17.000 tamponi o assorbenti per tutta la vita, producendo tra 125 e 150 kg di rifiuti. Dopo il loro tempo di utilizzo (che è molto breve), i prodotti per l’igiene femminile finiscono nella spazzatura, e richiedono centinaia di anni per biodegradarsi, soprattutto se avvolti nei contenitori di plastica solitamente forniti per tale scopo. Si stima che un utilizzo di un anno di prodotti per l’igiene femminile rilasci un’impronta di carbonio di 5,3 kg equivalente di CO2.

Modibodi

Una valutazione del ciclo di vita dei tamponi, da parte del “Royal Institute of Technology” di Stoccolma, ha rivelato che il maggiore impatto di questi prodotti sul riscaldamento globale è dovuto alla lavorazione del LDPE (polietilene a bassa densità), un termoplastico utilizzato per gli applicatori dei tamponi e per le confezioni in plastica degli assorbenti igienici, che richiede grandi quantità di energia generata dai combustibili fossili.

A risolvere questo problema ci ha pensato “Modibodi“, brand di lingerie eco-sostenibile fondato da Kristy Chong: mamma, imprenditrice e attivista per i diritti e la salute delle donne. Nel 2011, dopo la nascita del suo secondo figlio, Chong ha sofferto di perdite vaginali, e si è accorta che la biancheria intima presente sul mercato non poteva aiutarla.

Kristy Chong fondatrice Modibodi

A problema, soluzione. Nel 2013 Kristy Chong ha inventato delle mutande a prova di perdite, brevettate “Modifier Technology ™“, che oggi fanno parte della collezione di “Modibodi“: una gamma riutilizzabile e sostenibile di top, canottiere, mutande anti-età e anti-sudore, creata per risolvere i problemi delle donne e liberarci da infinite quantità di rifiuti.

L’intimo “Modibodi“, infatti, sostituisce totalmente prodotti usa e getta come salvaslip, tamponi, assorbenti e prodotti per l’incontinenza. Le mutande sono realizzate con tessuti tecnologici di alta qualità (come Bamboo, Merino Perform Wool e Microfibre) e con fibre traspiranti e antimicrobiche brevettate Modifier Technology ™: la fodera è antimacchia e super sottile (solo 3 mm). Il cotone della gamma “RED” (la linea per teenager), inoltre, è organico e proviene da fabbriche certificate GOTS.

Come lavora Modibodi

Le mutande “Modibodi“, dunque, possono essere utilizzate (durante il ciclo mestruale, o in caso di perdite di altro genere) per 24 ore, rimanendo anti-traspiranti, anti-sudore e non emanando alcun odore. Dopodiché, possono essere lavate e riutilizzate fino a 2 anni di seguito!

I traguardi raggiunti dal 2013 sono notevoli: nel 2018 “Modibodi” è arrivato in Inghilterra, e nel 2019 ha raggiunto Francia e Germania; inoltre ha vinto il premio sostenibilità agli “NSW Export Awards“. Recentemente, inoltre, il brand ha lanciato un’iniziativa intitolata “Give A Pair“: le consumatrici possono acquistare un paio di mutande, che verranno donate a donne bisognose tramite varie associazioni. Da quando l’iniziativa è stata promossa, “Modibodi” ha donato ben oltre 20.000 paia di biancheria intima, circa 1.000 al mese.

La visione di Modibodi è rompere lo stigma sui temi della salute delle donne. Apriamo il dialogo, parliamo di argomenti che tradizionalmente sarebbero tabù e autorizziamo le donne a parlare di ciclo, incontinenza e sudore. Nessuno dovrebbe vergognarsi quando si tratta del proprio corpo“, ha dichiarato Kristy Chong. “Il mio obiettivo? Continuare a migliorare la vita delle donne, che è anche il mio più grande successo“.