L’architettura sostenibile è un tipo di costruzione che mira a causare un impatto ambientale minimo sull’ecosistema. I pilastri dell’architettura sostenibile sono l’uso efficiente e moderato di materiali, energia, spazio di sviluppo, ecc. Questi includono pratiche come l’uso di materiali rinnovabili, la conservazione dell’acqua piovana, la produzione di energia rinnovabile nell’edificio, l’incorporazione di piante e natura locali, ecc. L’obiettivo è di creare alla fine un’architettura che sia uno spazio vitale più sano per gli esseri umani e per il pianeta.
Risorse e Materiali Sostenibili
L’uso di materiali sostenibili è uno dei pilastri più importanti dell’architettura sostenibile. I materiali sostenibili possono essere facilmente recuperati, riutilizzati, smaltiti e riciclati senza causare inquinamento. Le pratiche sostenibili comprendono anche l’acquisto di materiali come l’acciaio e il legno da aziende che usano tecniche di fabbricazione responsabili dal punto di vista ambientale. Materiali da costruzione sostenibili comuni includono il legno Kebony (coltivato in modo sostenibile e ampiamente disponibile), bambù, sughero, canapa, lino, soia, ecc. I materiali convenzionali necessari possono essere sostituiti in modo innovativo. Esempi sono la sostituzione del cemento con il cemento di canapa (fatto con canapa, calce e acqua) e la sostituzione della plastica convenzionale con la bioplastica (fatta dalle alghe).
Consumo Energetico Sostenibile
L’energia può essere utilizzata in modo sostenibile impiegando molteplici tecniche. Impostare un sistema di energia rinnovabile è una grande opzione per alcuni edifici, questo include lo sfruttamento dell’energia solare ed eolica. Alcuni edifici sostenibili producono tanta energia quanta ne consumano, causando un effetto netto zero nel loro consumo energetico. Questo è spesso fatto in combinazione con altre strategie di progettazione, come il posizionamento ponderato delle finestre per fare un uso efficiente della luce del giorno e della ventilazione naturale. Anche il clima e il tempo sono presi in considerazione quando si impiegano le tecniche di cui sopra per ridurre i requisiti energetici di un edificio.
Uso Sostenibile dello Spazio di Sviluppo
Utilizzare efficientemente l’area di sviluppo e rispettare il paesaggio naturale è un’importante strategia di architettura sostenibile. L’uso sostenibile di uno spazio di sviluppo riduce anche i costi di un progetto. Micro appartamenti e piccole strutture usano meno massa di terra e meno energia nella costruzione e nella manutenzione. Progettare questi piccoli spazi in modo strategico può renderli efficienti e confortevoli come uno spazio abitativo più grande.
Le scelte paesaggistiche possono avere un grande impatto sul consumo d’acqua. L’uso di piante, alberi ed erbe native della zona può ridurre notevolmente le esigenze di irrigazione. Il guadagno di calore solare può anche essere ridotto piantando alberi che ombreggiano il tetto e le finestre durante le ore più calde della giornata.
Riduzione di Manutenzione, Rifiuti ed Emissioni nell’Architettura Sostenibile
Sostenibile significa durabilità. Se un edificio è fatto per durare decenni, si riducono automaticamente gli sprechi e i costi energetici di ricostruzione e manutenzione. L’uso di prodotti di rivestimento a bassa manutenzione e di lunga durata come il rivestimento Kebony shiplap aiuta a garantire la lunga durata di una struttura.
Negli Stati Uniti, gli edifici da soli rappresentano il 39% delle emissioni di anidride carbonica. Gli architetti sostenibili si consultano con gli ingegneri per implementare sistemi elettrici e idraulici altamente efficienti che sono progettati per avere una piccola impronta ambientale. Lo spreco d’acqua può essere ridotto installando un sistema per riciclare le acque grigie.
Gli edifici sostenibili dovrebbero essere in grado di rompersi completamente quando hanno servito il loro scopo. Questo può essere ottenuto utilizzando materiali che sono completamente riutilizzati e riciclati senza causare inquinamento.
Anche se ci sono stati molti progressi in termini di informazione e consapevolezza, l’architettura sostenibile è ancora piuttosto rara. Il greenwashing è un fenomeno comune in cui un edificio è falsamente etichettato come “verde”. Un edificio che conserva solo l’acqua piovana e ha un “look” sostenibile non è veramente sostenibile. L’architettura veramente sostenibile non ha effetti negativi sugli esseri viventi o sul pianeta. Per ottenere questo, la sostenibilità dovrebbe essere al centro di tutta la pianificazione e dei processi usati nella costruzione. Gli standard ambientali come BREEAM e LEED offrono linee guida per l’edilizia sostenibile.
L’edilizia è una delle industrie più inquinanti del pianeta. Il mondo si trova ora nel pieno di un’emergenza climatica, il che rende ancora più cruciale per architetti, designer, costruttori e consumatori la richiesta di pratiche edilizie migliori. La sostenibilità non è il futuro dell’architettura, dovrebbe essere parte integrante del presente.
