I funghi sono organismi essenziali per l’equilibrio ecologico del pianeta, in quanto forniscono benefici ad altri organismi viventi e svolgono diverse funzioni ambientali e sostenibili.
Oltre ad essere un ottimo alimento, sono fondamentali per salvare il nostro pianeta, essendo un’opzione in agricoltura e soluzioni ecologiche e sostenibili.
Il Regno dei Funghi, che non è né animale né vegetale, è composto da funghi, funghetti e muffe. Ci riferiamo al gruppo di organismi eucarioti le cui cellule contengono un nucleo definito. In questo regno ci sono membri unicellulari come i lieviti e le muffe e anche organismi pluricellulari come i funghi che tutti conosciamo. Questi ultimi formano ife e le ife insieme formano il micelio, e i funghi sono la manifestazione visibile di questo sistema sotterraneo. Sono i filamenti radicali dei funghi e costituiscono il loro apparato nutritivo. Attraverso queste reti, ottengono le sostanze nutritive da altri organismi viventi o dalla materia organica in decomposizione.
Si conoscono circa 100.000 specie di funghi e si stima che ce ne siano più di 1 milione non identificate. Possono vivere negli habitat più diversi, come deserti, fondali marini o aree esposte a radiazioni.
Questo vasto regno, quasi invisibile a occhio nudo, è un universo di colori, forme e funzioni appena esplorato. Sono commestibili, medicinali, allucinogeni, velenosi, bioluminescenti e di tutte le dimensioni.
Quali sono gli usi dei funghi?
I loro usi sono molto diversi e molti sono ancora da scoprire. Possiamo citarne alcuni che utilizziamo quotidianamente, come il lievito per fermentare alimenti come la birra, il pane, il formaggio o il vino. Anche i funghi commestibili come il Pleurotus ostreatus, il fungo, il fungo del pino, il parasole o il tartufo bianco, che è un tipo di fungo che cresce sottoterra ed è considerato una prelibatezza gastronomica molto esclusiva.
Non va dimenticato il loro ruolo in medicina. La penicillina, il primo antibiotico della storia, fu scoperta per caso da Alexander Fleming, uno scienziato scozzese che nel 1928 osservò come una muffa che cresceva su una sua coltivazione eliminasse i batteri. Grazie a questa scoperta, la mortalità per infezioni si ridusse drasticamente. Oggi, in alcuni Paesi, si utilizzano microdosi di funghi per migliorare la salute mentale.
Inoltre, il regno dei funghi svolge un ruolo fondamentale nella decomposizione della materia organica e nelle simbiosi con altre specie per mantenere la biodiversità dell’ambiente.
Decomposizione e riciclo dei nutrienti
I funghi sono fondamentali nella decomposizione della materia organica morta e nella sua conversione in sostanze nutritive per altri organismi. Come gli insetti, i batteri e i vermi, i funghi permettono alle sostanze nutritive di tornare nel suolo e di rilasciare sostanze vitali per altri organismi. In questo modo permettono di ripristinare i terreni degradati in terreni fertili. Se questo ciclo si interrompe, gli ecosistemi si sovraccaricherebbero di materia organica morta.
Il micelio crea enormi reti che contribuiscono a mantenere la struttura e la porosità del suolo, consentendo una migliore ritenzione e conservazione dell’acqua. Questa funzione è essenziale per la sostenibilità delle colture nelle zone aride.
Processi di simbiosi con piante e animali
Una delle associazioni più importanti è la micorriza, un processo simbiotico tra le radici delle piante e i funghi. Ciò consente alla pianta di aumentare l’assorbimento di acqua e sostanze nutritive dal terreno e, allo stesso tempo, il fungo riceve i carboidrati prodotti dalla fotosintesi.
L’associazione simbiotica tra un fungo e un’alga o un cianobatterio dà origine ai licheni. Questi promuovono la conservazione del suolo, forniscono cibo e protezione ad alcuni insetti e preparano il terreno per la crescita di altre piante intorno a loro.
Alcuni funghi sono in grado di infettare altri organismi o insetti che causano parassiti o malattie, contribuendo al controllo biologico. Sono utilizzati come difensori naturali contro gli agenti patogeni, riducendo la dipendenza dai pesticidi chimici.
Gli estratti di alcuni funghi sono utilizzati come fertilizzanti e pesticidi organici e non danneggiano le piante utili o gli insetti impollinatori.
D’altra parte, altri tipi di funghi sono in grado di degradare sostanze inquinanti, come tossine, idrocarburi o metalli pesanti, consentendo la bonifica di terreni o acque contaminati. Questo processo è chiamato biorisanamento e consente, tra l’altro, di bonificare i terreni contaminati da petrolio e derivati.
Tuttavia, i vantaggi non finiscono qui. Si è scoperto che questi organismi possono avere altre applicazioni sostenibili, come vedremo di seguito.
Biomateriali
I biomateriali possono essere ricavati dai miceli, filamenti che crescono e decompongono la materia organica e i rifiuti vegetali. Questi materiali, che sostituiscono ad esempio la plastica monouso e il polistirolo, sono resistenti al fuoco, biodegradabili e a basso contenuto di carbonio.
I biomateriali vengono coltivati in stampi, ottenendo una varietà di forme che vengono utilizzate nel design, nell’architettura, nell’arte e nella moda. Hanno il vantaggio di essere biodegradabili e compostabili, il che riduce i rifiuti e le risorse. Sono inoltre a basso costo, rinnovabili, durevoli e altamente resistenti. Sono flessibili e leggeri, possono essere adattati a diversi design e sono facili da trasportare.
Sono stati creati pannelli e blocchi di costruzione per imballaggi resistenti e densi. Inoltre, sono stati sviluppati materiali che sostituiscono la pelle e i tessuti e vengono utilizzati come isolanti acustici e termici.
Ad esempio, il fungo Fomes fomentarius (fungo dell’acciarino), una specie parassita presente in America, Asia, Africa ed Europa, è una delle alternative naturali e biodegradabili alla plastica.
In breve, questi sono solo alcuni esempi di come i funghi possano essere più di un semplice cibo delizioso. I funghi sono alleati che contribuiscono a risolvere i problemi globali, guidando un futuro verde e sostenibile in settori come l’alimentazione, l’edilizia e la moda.
Come possiamo vedere, i funghi offrono una varietà di opzioni ecologiche che possono aiutare a creare sistemi più sostenibili e rigenerativi, contribuendo alla salute dell’ecosistema, alla biodiversità e alla sostenibilità a lungo termine. In un momento in cui è necessario orientarsi verso un modello di esistenza molto più sostenibile, il regno fungino può svolgere un ruolo cruciale in tal senso, emergendo come protagonista inaspettato.