Certo che si! Si può essere artisti sostenibili nel 2023 non solo come una scelta etica, ma anche per esprimere la propria creatività in armonia con l’ambiente. Ci sono diverse pratiche che gli artisti possono adottare per ridurre l’impatto ambientale della loro attività. Vediamone alcune.
Riciclare creando opere d’arte
Il riciclo nel mondo dell’arte può assumere molte forme. Ad esempio, gli artisti possono utilizzare materiali di scarto per creare opere d’arte, come i cartoni delle uova, i giornali vecchi, le bottiglie di plastica, le lattine e così via. In questo modo, gli artisti non solo riducono la quantità di rifiuti che finiscono in discarica, ma creano anche pezzi artistici unici ed originali.
Un’altra pratica sostenibile molto interessante è l’utilizzo di tempere sostenibili. Le tempere tradizionali spesso contengono sostanze tossiche, come il piombo e il cadmio, che possono essere nocive per la salute della persona e dell’ambiente. Al contrario, le tempere sostenibili sono fatte con ingredienti naturali e biodegradabili, come ad esempio la farina, il latte, le uova e l’acqua. Questi ingredienti sono facilmente reperibili e possono essere utilizzati per creare colori vibranti e duraturi. Ci basti solo pensare che secoli fa i colori erano 100% naturali e reperibili facilmente in natura, ma non per questo di scarsa qualità. Anzi, molti colori di origine naturale durano facilmente nel tempo.
Inoltre, gli artisti possono anche creare colori naturali utilizzando piante, fiori e altri materiali organici. Ad esempio, la curcuma può essere utilizzata per creare un giallo brillante, mentre la barbabietola può essere utilizzata per creare un rosa intenso. Ci sono molte risorse online che spiegano come creare questi colori naturali, e gli artisti possono sperimentare e creare una vasta gamma di tonalità e sfumature uniche.
Infine, un’alternativa sostenibile per colorare è quella di utilizzare le mani. Questo metodo è spesso utilizzato nella pittura ad olio e acquerello, ma può essere utilizzato anche con altre tecniche. L’utilizzo delle mani riduce il consumo di pennelli e altri strumenti, e consente all’artista di entrare in contatto diretto con il proprio lavoro.
Esempi di artisti sostenibili
Ci sono molti artisti che si impegnano per creare opere d’arte in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Ma chi sono esattamente?
- Rebecca Louise Law – L’artista britannica è nota per le sue installazioni floreali sospese che utilizzano fiori secchi e altre piante raccolte in modo sostenibile. Law raccoglie spesso le sue materie prime da giardini e parchi pubblici.
- Chris Jordan – L’artista americano è conosciuto per le sue opere d’arte che esplorano la cultura dei rifiuti e dell’eccesso consumistico. Jordan utilizza spesso materiali di scarto, come bottiglie di plastica e sacchetti, per creare le sue opere.
- Mark Dion – anch’esso americano d’origine, è famoso per le sue installazioni che esplorano il rapporto tra l’uomo e la natura. Dion utilizza spesso materiali di scarto, come legno di recupero e oggetti abbandonati, per creare le sue opere.
- Aurora Robson – di origine canadese, utilizza spesso materie prime di recupero, come bottiglie di plastica e sacchetti, per creare le sue sculture e installazioni. Nota anche per il suo impegno nell’educazione ambientale.
- Tom Deininger – crea opere d’arte utilizzando esclusivamente materiali di scarto, come vecchi giocattoli, pezzi di legno e altri oggetti trovati. Conosciuto per le sue opere di grande formato e l’abilità nel creare immagini dettagliate utilizzando oggetti comuni.
- Marina DeBris creatrice di opere d’arte a partire da materiali di scarto per sensibilizzare sull’inquinamento di oceani e spiagge.
In conclusione, l’arte sostenibile è un movimento che sta guadagnando sempre più terreno nella scena artistica contemporanea, ma ha anche radici profonde nella storia dell’arte. Le opere d’arte che utilizzano materiali e processi sostenibili non solo riducono l’impatto ambientale, ma possono anche ispirare la riflessione e l’azione sui temi della sostenibilità. Alcuni artisti utilizzano la natura stessa come materiale per le loro opere, creando così un rapporto ancora più intimo tra l’arte e l’ambiente circostante. Tuttavia, l’arte sostenibile non riguarda solo i materiali e i processi, ma anche i valori e le ideologie alla base della creazione artistica. In questo senso, l’arte sostenibile non è solo una pratica, ma una filosofia che incoraggia la responsabilità sociale e la cura per l’ambiente. Speriamo che l’arte sostenibile continui a crescere e ad ispirare sempre più artisti e spettatori ad adottare uno stile di vita più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.