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La fabbrica della sostenibilità

La sfida silenziosa dei materiali sostenibili derivati dal legno

Visual Curator
Norma Marquez
Translator
Bryan Bravo
Author
Marco Nardini

Si può fabbricare qualcosa placidamente, senza inquinare e senza sprecare energia, in modo sostenibile, come fa la Natura adottando soluzioni al minimo di energia. Del resto la sostenibilità è una proprietà del sistema non un ingrediente da aggiungere ad un certo punto. Un sistema dotato di sostenibilità dovrebbe essere anche efficiente, incorporare una sua intelligenza che possa, adattandosi, produrre le condizioni migliori di funzionamento. Senza sprechi ed anche in maniera trasparente. Con un rapporto costi benefici ottimale. Un siffatto sistema esiste. Si chiama albero: la fabbrica della sostenibilità.

Alberi e sostenibilitá

Un destino fatto di alberi

Innanzitutto utilizzare il legno per i sistemi costruttivi vuol dire adoperare una materia prima rinnovabile enfatizzando la sostenibilità del materiale e del processo di produzione. Il legno ha caratteristiche performanti nella costruzione. Restituisce una gamma di soluzioni in linea sia con il comfort ambientale che con la sostenibilità. Ma il legno non è solo utile nei sistemi costruttivi.

Può essere utilizzato per produrre biometanolo, tallolio, trementina, cellulosa per l’industria tessile, bioprodotti e molti altri beni. Questi sono solo alcuni esempi, ma davvero si può utilizzare ogni parte di un albero. E lo scopo che si raggiunge, con la fabbrica della sostenibilità, è quello di creare maggiori benefici per tutti.

“La costruzione in legno è un modo eccellente per aggiungere valore alla materia prima forestale della silvicoltura familiare e per continuare la transizione verde. Il legno può immagazzinare carbonio per lungo tempo e aiutare a eliminare gradualmente i materiali da costruzione con una forte impronta di carbonio.” ha affermato Lotta Lyrå, presidente di Sodra.

Costruzione in legno

La costruzione in legno è un modo eccellente per aggiungere valore alla materia prima forestale della silvicoltura familiare e per continuare la transizione verde. Il legno può immagazzinare carbonio per lungo tempo e aiutare a eliminare gradualmente i materiali da costruzione con una forte impronta di carbonio.

Materiali per il futuro

Una società orientata alla sostenibilità richiede anche nuovi modi di lavorare e collaborare. E la ricerca di nuovi metodi per sfruttare coscienziosamente le risorse naturali a disposizione. Ecco perché lo sforzo verso la sostenibilità richiede di fare il miglior uso possibile delle materie prime, come il legno. Costruire una società sostenibile proprio partendo dalle fabbriche della sostenibilità. Prendiamo la lignina, per esempio. La lignina è il legante delle fibre vegetali dell’albero. Ma può essere anche molto di più. Il prodotto può essere estratto. Ed essere predisposto per creare nuovi leganti per futuri utilizzi. Quindi, oltre alle numerose funzioni produttive, permette di sostituire materiali derivati dai combustibili fossili. Contribuisce così ad una maggiore ecologicità dei prodotti in un’ottica di una progressiva transizione verde. Lasciando che la materia prima forestale lavori per il clima e per la sostenibilità.

Lignina

La lignina

Seconda solo alla cellulosa, la lignina è il polimero più comune in natura. La cellulosa e la lignina sono i componenti principali della materia prima forestale. Si usano per produrre polpa di carta e polpa dissoluta. Nelle cartiere la lignina viene scomposta durante il processo di cottura. In questo modo le fibre possano essere separate l’una dall’altra e diventare polpa. Ciò significa che nei centri di produzione vengono generati grandi volumi di lignina, milioni di tonnellate ogni anno.

La lignina viene quindi bruciata per generare vapore ed elettricità per alimentare gli stabilimenti. E questo è già un contributo alla sostenibilità degli impianti in linea con il costante impegno per aumentare efficienza e sostenibilità. Ma c’è di più. La lignina può essere utilizzata non solo dal punto di vista energetico. In realtà si tratta di una materia prima perfettamente rinnovabile con una moltitudine di usi. La lignina è quindi una scelta naturale su cui investire e studiare. Per ottenere le migliori opzioni di manipolazione e lavorazione.

polpa di legno

Un legante di origine naturale

Proprio come avviene all’interno di un albero, la lignina oggi viene utilizzata soprattutto come legante nell’industria chimica. E soprattutto in diversi tipi di colla. Ma un uso molto più ampio della lignina è possibile. La sua struttura fenolica è ottima come base per sostanze chimiche e materie prime che attualmente si basano su combustibili fossili.

La lignina è stata utilizzata da diversi decenni per varie applicazioni, come disperdente per calcestruzzo e cartongesso e come legante nella stabilizzazione stradale e nell’alimentazione animale. Ora è arrivata la lignina di seconda generazione, una lignina kraft. Il termine kraft deriva dal tedesco e significa letteralmente forza, resistenza. La disponibilità del materiale in questa forma solida offre molte nuove opportunità.

Dove può la lignina dare il meglio? E in che modo la lignina potrebbe fare la differenza per la transizione verso una società senza fossili? Per una maggiore sostenibilità dei comparti in cui è applicata?

Stabilità e sostenibilità

Una promettente applicazione della lignina è il suo uso come sostituto del bitume. Il bitume è una risorsa fondamentale per costruire strade, coperture ed altri manufatti. In generale la produzione di asfalto tradizionale emette grandi quantità di CO2 oltre a numerosi altri inquinanti. Essendo un materiale essenziale, però, risulta fino ad oggi insostituibile. La lignina è uno dei polimeri naturali più abbondanti. La sua struttura chimica rispecchia la struttura del bitume. Quindi potrebbe essere utilizzata come alternativa ad esso, in molte applicazioni. Le fibre tessili, inoltre, possono essere riciclate su larga scala. Consentendo dei flussi circolari all’interno della produzione industriale. Nessuna parte dell’albero, in tal modo, andrà sprecata. Ogni componente della costruzione di una società ad alta sostenibilità è molto importante. Una società che non dipenderà dai materiali fossili dove anche la fabbrica non debba essere sinonimo di inquinamento e degrado ambientale.

Polimeri naturali

Per approfondire: Lignin (sodra.com)

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