Quali sono le tendenze in architettura che faranno scuola nel 2022 e oltre?
Il 2022 è l’anno che concretizzerà una serie di tendenze cominciate negli anni scorsi, e anche il mondo dell’architettura e del design sta cambiando rotta. La crescente attenzione alle tematiche ambientali frena una serie di fenomeni e pratiche molto diffusi fino a poco fa. Ad esempio la produzione di prodotti usa e getta, la continua costruzione di palazzi ex novo di palazzi e via dicendo.
Sembra esserci un ritorno alla natura e alle pratiche di riciclo e riuso dei materiali e degli oggetti, ecco alcune tendenze che sposano questi princìpi.
Ristrutturazione
L’architettura sta subendo un importante cambio di rotta grazie alla crescente attenzione verso le tematiche ambientali. Se fino a poco fa qualsiasi edificio abbandonato veniva abbattuto, oggi si cerca di recuperarlo tramite ristrutturazione.
Un rapporto dell’organizzazione Architecture2030 spiega infatti che “la costruzione ex novo degli edifici è responsabile di circa il 40% delle emissioni globali di CO2 annue. Di queste, il 28% è causato dalla gestione dell’edificio, mentre l’11% dai materiali da costruzione e dal processo di costruzione.”
La soluzione più green è quindi la ristrutturazione di edifici già presenti all’interno delle città, grazie anche a fondi per il recupero e la ristrutturazione.
Architettura biofiliaca
Dopo la creazione di edifici sostenibili, come il Bosco Verticale e i futuri Bosconavigli e Orto Verticale di Stefano Boeri e il Campus Bocconi del giapponese studio Sanaa, la nuova frontiera è la presenza delle piante anche all’interno delle case.
Piante come parte integrante degli arredi, è questa una delle novità del 2022: l’architettura biofilica, letteralmente “amica della vita”.
Non semplici elementi di arredo, ma interi ambienti della casa contaminati dalla presenza del verde. Il risultato sono delle installazioni artistiche in cui è possibile vivere: scale-giardino, salotti floreali. Il risultato finale è una compenetrazione totale tra arredamento e natura.
Pinterest Predicts ci dice che è questo il futuro delle nostre abitazioni, attraverso un’analisi delle ricerche: Architettura biofilica +150%; Design per l’ufficio biofilico +3x; Design per la camera da letto biofilico +100%; Scale giardino +175%; Soffitto floreale +3x.
Il cottagecore come stile di tendenza
Sembra che nel 2022 la vegetazione sarà anche soggetto principale di prodotti per interni e serigrafie. Disegni, pitture ad acquerello, uno stile minimal e delicato anche detto cottagecore sta prendendo piede anche in città.
Il richiamo al mondo naturale, come disegni minimal di foglie, fanno riflettere sul nuovo legame tra spazi cittadini e natura. Non a caso, snche se nelle grandi città la natura scarseggia, non si esclude di poterla includere e ritrovare. Ad esempio all’interno delle case, negli arredamenti e negli oggetti di design. È così che nasce il trend della carte da parati decorate con disegni naturali, sopratutto foglie ma anche alberi e animali stilizzati.
L’artigianato e il riuso
Con l’avvento della produzione in serie di prodotti per la casa, si stava perdendo man mano l’abitudine di riusare i materiali e il senso dell’aggiustare gli oggetti.
Oggi, l’attenzione di preservare l’ambiente, impone un occhio di rigurado in merito. Spopolano su molte (se non tutte) le piattaforme social, ad esempio Tiktok e Pinterest, tutorial su artigianato e riutilizzo dei materiali, che conducono passo passo i visualizzatori a a cimentarsi in lavori manuali per migliorare la casa e averne cura.
Il ricamo di tessuti, le colorazioni fatte a mano, la creazione di tappeti artistici. Sono solo alcuni esempi di ciò che si può fare per personalizzare la propria casa senza comprare continuamente oggetti.
“Nuovi” materiali per le porte di casa
Porte scorrevoli a doppia anta o porte a tutto muro: sono due delle tendenze di arredamento di interni del 2022.
Che siano di un tipo o dell’altro, ciò che è certo è la nuova attenzione verso l’ambiente e per questo l’uso di materiali di riciclo. Uno dei materiali più richiesti è sicuramente il legno, che garantisce qualità e durata alle porte, oltre che la disponibilità di molti tipi e colori.
Perché le vecchie pratiche non vanno più bene
Sempre più persone si stanno rendendo conto dell’insostenibilità del loro stile di vita. Questa necessità sta spostando energicamente la domanda di mercato. Oggetti vintage, di antiquariato o prodotti ex novo che rispettino l’ambiente (anche se a volte solo apparentemente) sono sempre più ricercati e richiesti.
Per questo anche il mondo dell’architettura e del design , volente o nolente, si sta rimodulando in tal senso.
Sono molte le aziende di design e gli studi di architettura, infatti, che stanno fanno della sostenibilità il loro cavallo di battaglia grazie, appunto, alla crescente domanda di prodotti attenti all’ambiente.