Viaggiare per il mondo ha un grosso impatto ambientale. Per coloro che vogliono viaggiare, ma sono consapevoli del grosso impatto che può derivare da un viaggio, è possibile optare per un soggiorno in “Ecohotel”. Gli Ecohotel sono strutture ricettive che si impegnano a rispettare standard elevati di sostenibilità ambientale e sociale. In genere offrono la garanzia di una certificazione LEED.
LEED e Ecolabel
In breve il LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) è un programma di certificazione volontaria che può essere applicato a qualsiasi tipo di edificio. Riguarda tutto il suo ciclo di vita, dalla progettazione alla costruzione. Questo tipo di certificazione promuove un approccio orientato alla sostenibilità, valutando le prestazioni degli edifici. Riguarda il risparmio energetico ed idrico, la riduzione delle emissioni di CO2, il miglioramento della qualità ecologica degli interni. Interessa i materiali e le risorse impiegati, nonché il progetto e la scelta del sito. Come la certificazione LEED, il marchio Ecolabel certifica che l’hotel rispetta standard minimi in termini di prestazioni ambientali. Il primo hotel a vantare la certificazione Ecolabel è stato il Sunwing Resort Kallithea, situato a Rodi (Grecia), nell’ormai lontano 2003.
Ecohotel: cos’è
Un Ecohotel dovrebbe essere un albergo ecosostenibile. Una struttura in grado di mitigare il suo impatto sull’ambiente applicando buone pratiche ecosostenibili. Molti Ecohotel sono presentati come Eco Lodges a causa della loro posizione perfettamente integrata nella natura. Ma non basta essere nella giungla o in un luogo incontaminato per potersi definire eco.
Per capire se un hotel ricade nella categoria degli Ecohotel si possono esaminare le sue caratteristiche. L’hotel, ad esempio, dispone di un programma di differenziazione dei rifiuti per gli ospiti. Per la colazione e gli altri pasti, offre prodotti locali. Utilizza un sistema di illuminazione a led o lampadine a risparmio energetico. Le luci delle stanze si spengono e accendono automaticamente. L’hotel dispone di pannelli solari o acquista energia pulita. Le governanti ai piani, puliscono le stanze con prodotti per l’igiene non tossici. Queste sono alcune delle scelte che rendono la gestione dell’hotel green. Altri criteri possono essere la frequenza con la quale avviene il cambio della biancheria nelle stanze. O la possibilità di utilizzare, per gli spostamenti, mezzi di trasporto alternativi (come la bicicletta, ad esempio).
L’armonia e l’equilibrio di un Ecohotel
Risparmio di energia, di risorse e anche di denaro: sono queste le motivazioni principali che ogni anno dovrebbero indurre milioni di vacanzieri a una scelta più sostenibile. La scelta di un Ecohotel contribuirà al mantenimento del naturale equilibrio ecologico dell’ambiente. Aiuterà a preservare il pianeta, i suoi sistemi naturali e le sue preziose risorse.
Gli Ecohotel si assicurano che l’acqua e l’elettricità non vengano sprecate. Dal momento che gli oggetti inutilizzati vengono riciclati, i prodotti che ne derivano consentiranno una riduzione della proliferazione di prodotti. Ciò permetterà un minore impiego di energia, dato che la fabbricazione di nuovi prodotti dalle materie prime richiede una maggiore consumo di risorse.
Se poi gli hotel riducono lo spreco anche attraverso il processo di riciclo dei materiali, la nostra decisione green può contribuire a liberare uno spazio consistente nelle aree adibite a discariche.
Gli Ecohotel che si impegnano a creare una migliore qualità dell’ambiente naturale danno il loro contributo per evitare quei due milioni di morti premature che ogni anno avvengono in tutto il mondo e sono causate dall’inquinamento.
Habitat più confortevoli
L’uso di prodotti organici o biologici non solo fa bene all’ambiente, ma è anche sinonimo di maggiore qualità della salute e di un habitat più confortevoli. Come ha osservato Kengo Kuma, parlando del suo progetto di Ecohotel a Parigi: «La calda matericità del legno si combina con la soffice riflessione e il tocco etereo dei pannelli metallici. L’edificio si anima e prende vita con la luce». Questa vita e questa luce si animeranno nei locali ai piani inferiori dove, al di là di vetrate a tutt’altezza, si apriranno una serie di spazi dedicati alla ristorazione, allo sport e al coworking. L’hotel sorgerà non lontano dalla Senna, lungo Avenue de France, nel quartiere Rive Gauche.
Il lato consapevole
Va detto che la scelta di soggiornare in un Ecohotel comporta dei costi. Sono mediamente superiori a quelli dell’ospitalità standard. Solo i clienti hardcore sostenibili sono attualmente disposti a pagare un extra per gli Ecohotel. Secondo Marco Lemmers (CEO della società di ospitalità Conscious Hotels di Amsterdam) è prevedibile che gli ospiti saranno disposti a pagare di più per la sostenibilità, ma in futuro. “Penso che le persone saranno disposte a pagare di più per una soluzione sostenibile. Non ci siamo ancora arrivati. Perché il settore alberghiero è ancora piuttosto sensibile ai prezzi. Devi essere consapevole per voler pagare dieci euro in più per un soggiorno sostenibile. Ma lentamente ci si sta muovendo in quella direzione”.
Quando scegliete un Ecohotel riducete l’inquinamento globale che viene prodotto. E ciò è ovviamente più facile che ripulire e bonificare l’ambiente, dopo che il guaio è fatto.
Quindi vi do un piccolo consiglio: la prossima volta che vorrete passare qualche giorno in vacanza, prendete qualche minuto in più nella scelta dell’albergo. Controllate quale struttura ecofriendly è disponibile nella zona. E scoprite il lato consapevole e armonico del viaggiare.
Per approfondire: My Ecohotel
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