Miomojo è una Vegan Benefit Company, con sede a Bergamo, che produce accessori cruelty-free, riciclati e sostenibili.
«Miomojo è nata a Bergamo nel 2012 quando, dopo aver lavorato per diversi anni nel business internazionale, ho sentito di dover dare un significato superiore al mio lavoro e “compiere la mia missione” – racconta Claudia Pievani, CEO e founder del brand – Desideravo creare qualcosa che fosse allineato ai miei valori etici, estetici e di rispetto del pianeta e di ogni essere vivente».
Pievani si rende ben presto conto che molti prodotti nel settore luxury sono realizzati alle spese del pianeta e del suo ecosistema e che le poche alternative mancano di qualità e gusto estetico. «Così, ho iniziato la mia personale odissea per fornire alternative cruelty-free, realizzate con rispetto e stile italiano. Il mio obiettivo non era solo quello di offrire un’alternativa vegana, volevo anche creare un prodotto composto da materiali organici e riciclati al fine di ridurre l’impatto negativo sull’ambiente e non consumare ulteriori risorse vergini».
Sin dalla sua fondazione Miomojo è sempre stato un brand sostenibile, focalizzato nell’offrire un’alternativa ai prodotti realizzati in materiali animali. Ad oggi la maggior parte delle collezioni Miomojo è ricavata da materiali riciclati ed entro il 2022 la totalità dei prodotti sarà realizzata esclusivamente con materiali riciclati.
Cosa significa Miomojo? «La parola “mojo” in inglese indica quel particolare stato psicofisico energetico, grazie al quale ci si sente in grado di poter realizzare qualsiasi cosa. Volevamo che questa sensazione animasse e ispirasse il nostro lavoro, volevamo poter dire ogni giorno “today I have my mojo”. Quasi casualmente, poi, abbiamo scoperto che in un dialetto del Sud Africa “mojo” significa “porta-fortuna”. Infine, volevamo accostare a questa parola anche qualcosa che rimandasse alle nostre origini italiane, da qui il “mio”, aggettivo possessivo in italiano», racconta Claudia Pievani.
Miomojo: collezioni e materiali
Le collezioni Miomojo sono realizzate in materiali sostenibili. La linea “Linea Elegante” è realizzata in similpelle granata, ricavata da vetro riciclato. Le borse e gli accessori di “Linea Soffice”, invece, sono fatti di poliestere riciclato da bottiglie di plastica. Le borse di “Linea Sofisticata” sono in PU.
Lo zaino “Amorevole”, pensato per le mamme, è realizzato in poliestere riciclato da bottiglie di plastica, così come borselli e tracolle di “Linea Irresistibile”. “Linea Energica”, come suggerisce il nome, è fatta di un tessuto in cotone biologico, carbonio di caffè e viscosa. “Linea Moderna” è composta per il 40% nylon riciclato proveniente da reti da pesca, rifiuti di plastica e scarti tessili industriali. La fodera è in tessuto riciclato da bottiglie di plastica.
C’è poi “Limited Edition Miomojo for Animals Asia”, il cui 20% del ricavato viene devoluto ad Animals Asia. Questa collezione è in poliestere riciclato, con fodera in R-PET, riciclato da bottiglie di plastica. Le linee “Ethicool” e “La Divina” sono in PU. La collezione “Naturale” è in paglia, con fodera in poliestere riciclato da bottiglie di plastica. Infine, la linea “Urban” è in poliestere riciclato da bottiglie di plastica; la linea “Globetrotter” è per il 35% in Nylon riciclato, per il 65% in Nylon.
Di recente il brand ha lanciato “Prima Linea”, collezione premium made in Italy realizzata in Cactus Leather ed AppleSkin. Questi sono materiali organici rispettivamente provenienti da cactus e mele, ottime alternative alla pelle. Spiega Claudia Pievani: «Cactus Leather è un materiale vegetale derivante dal cactus messicano, le cui piantagioni non hanno bisogno di acqua, se non quella naturale delle precipitazioni; durante il raccolto, vengono prelevate solo le foglie più mature, non compromettendo la crescita della pianta; le foglie vengono successivamente essiccate naturalmente al sole. Il risultato è un materiale organico, cruelty-free, parzialmente biodegradabile, privo di sostanze chimiche tossiche, resistente e molto morbido al tatto». Per produrre una borsa in Cactus Leather, si risparmiano il 90% di acqua ed il 64% di emissioni di CO2, rispetto ad una borsa in pelle animale.
Quella in AppleSkin è una collezione upcycled, realizzata dagli scarti alimentari di mele del Trentino-Alto Adige. «Gli scarti di questa produzione prendono nuova vita anziché andare distrutti. Una collezione ideata e prodotta in Italia, che permette di sostenere l’economia locale riducendo la filiera e di conseguenza l’impatto ambientale». Per produrre una borsa in AppleSkin, si risparmiano il 73% di acqua ed il 63% di emissioni di CO2, rispetto ad una borsa in pelle animale.
La novità Corn Leather
La collezione più recente è invece realizzata in Corn Leather, un materiale certificato bio-based, totalmente italiano ed a ridotto impatto ambientale. Corn Leather è realizzato da coltivazioni di mais. «Corn Leather è l’ultima arrivata nella collezione Prima Linea ed è l’incarnazione ecosostenibile del connubio tra performance tecniche ed aspetto estetico. Da questo materiale abbiamo realizzato due differenti modelli di borse, dal gusto retrò e allo stesso tempo moderno, dove passato e futuro si incontrano. Dal design essenziale, in un versatile color caramello ed arricchita da dettagli in oro chiaro, questa linea è pensata per caratterizzare ogni tipo di look, in ogni stagione».
I materiali impiegati da Miomojo sono analizzati da un ente terzo, BCOME Evaluation System, che valuta il grado di efficienza ambientale, sociale ed etica dell’azienda. L’analisi è effettuata sulla base delle iniziative sostenibili realizzate lungo tutta la filiera e l’impatto ambientale dei materiali.
«L’ispirazione può essere trovata ovunque – dice Claudia Pievani a proposito delle sue collezioni – basta avere gli occhi e la sensibilità per coglierla: natura, architettura, interior design, un luogo, la musica, un film. Da sempre prediligo linee chiare e pulite, molto essenziali, affini al gusto del Nord Europa; mi ispiro a grandi spazi naturali e colori freddi ed eleganti».
Sostenibilità e progetti umanitari
Miomojo non utilizza materiali provenienti dagli animali, per rispetto verso di essi e per non contribuire all’inquinamento provocato dagli allevamenti intensivi. «Già solo con questo possiamo definirci sostenibili, perché evitiamo di causare ulteriore deforestazione, emissioni di gas serra, perdita di biodiversità, uso di agenti chimici tossici, inquinamento delle acque e così via – racconta Claudia Pievani – In più, i materiali scelti non sono solo vegani ma anche riciclati ed organici, come Cactus Leather, AppleSkin e Corn Leather; questi non vanno a gravare sulle risorse limitate del pianeta ma, al contrario, vengono creati a partire dal riutilizzo di scarti, cui viene data nuova vita».
Anche le collezioni recycled incarnano questo concetto. Plastica, vetro, reti da pesca, caffé e fibre organiche riciclate da bambù e menta sono solo alcuni dei materiali impiegati.
La sostenibilità da Miomojo non si limita al prodotto. Il packaging è realizzato in carta riciclata o in un materiale biodegradabile a base di amido di mais. Per le spedizioni si utilizza DHL Go Green, compensando così le emissioni tramite donazioni in favore di progetti a tutela dell’ambiente.
In più, Miomojo supporta numerosi progetti umanitari, donando il 10% dei propri utili a diverse associazioni. «Fin dall’inizio desideravo che Miomojo adottasse un modello di business in cui i progetti charity fossero saldamente integrati in tutto ciò che facciamo. Quando ho scoperto il lavoro appassionato di Animals Asia ed i loro sforzi per salvare gli orsi dall’industria della bile, sono stata ancora più determinata a contribuire. Da allora sosteniamo diverse associazioni internazionali per la difesa degli animali. Aiutiamo anche diverse realtà più piccole, come i rescue center, che si occupano di aiutare animali in difficoltà. Oggi possiamo dire con orgoglio di aver donato oltre 250.000$». Tra le associazioni supportate: FOUR PAWS International e Mercy for Animals.
Come sta cambiando il settore fashion
Oggi i consumatori sono più consapevoli e chiedono maggiore trasparenza sia alle grandi aziende che ai piccoli distributori. «In un certo senso, la crisi da COVID-19 ha accelerato un “risveglio” necessario ed atteso da lungo tempo. Oggi i consumatori, soprattutto i più giovani, scelgono brand che oltre ad offrire un prodotto bello e di qualità, sia anche rispettoso; sono consapevoli che la vera sostenibilità è il rispetto: per l’umanità, l’ambiente e gli animali. Inoltre, tra le conseguenze della pandemia, le ricerche evidenziano un importante incremento nella ricerca di materiali animal-free e vegan».
Questa tendenza è confermata anche dal recente rapporto Farfetch. Oggi l’88% dei consumatori è interessato a minimizzare il proprio impatto ambientale, è diventato più responsabile e preferisce acquistare da brand attenti a queste tematiche.
Il/la cliente tipo di Miomojo condivide tutti i valori del brand. «Uno dei goals principali del nostro brand è quello di essere inclusivo. Infatti, sebbene la maggior parte dei nostri clienti sia attenta alla sostenibilità, il nostro è anche un segmento che apprezza la bellezza. Possiamo dire che i nostri accessori vengono notati per la loro estetica attraente, ed il loro acquisto è motivato anche dalla filosofia di cui il brand si fa portatore, il rispetto in primis».
Miomojo: progetti futuri
Miomojo diventerà una B Corporation. Spiega Claudia Pievani: «Diventare una B Corporation ci è sembrata una conseguenza naturale del nostro percorso e dei nostri valori, un riconoscimento ufficiale di ciò che siamo sempre stati ed una spinta a migliorare le nostre prestazioni ambientali. Le B Corp rappresentano un’evoluzione del concetto stesso di azienda. Come business, riteniamo che l’importanza da attribuire al profitto ed al successo non possa essere maggiore rispetto a quella attribuita al pianeta ed agli animali. In questo modo ufficializziamo il nostro utilizzare il business “as a force for good”».
In cantiere c’è anche la creazione di una linea di scarpe che uniscano design, rispetto ed affordability. «Un grande progetto a cui stiamo lavorando è una Fondazione Miomojo per animali ed un rescue center, che un luogo di pace per animali salvati ed un centro educativo per un futuro migliore».