Copenaghen è uno dei principali contributori al mondo del turismo sostenibile.

CopenPay: promuovere il turismo sostenibile

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Elizabeth Valverde
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Chiara Conti
Italian Translation
Chiara Conti

La sostenibilità è una priorità fondamentale nell’agenda globale e la Danimarca ne è ben consapevole. Non per niente è considerata uno dei Paesi più attenti all’ambiente del mondo. Così, grazie a diverse misure attuate dal suo governo, il Paese danese è all’avanguardia nel campo del turismo sostenibile e dell’economia verde.

L’ultima di queste è CopenPay, un’iniziativa innovativa di Wonderful Copenhagen che mira a promuovere il turismo sostenibile attraverso un programma di premi. L’obiettivo di questo approccio non è aumentare il turismo nella capitale danese, ma renderlo più sostenibile e piacevole, sia per i visitatori che per la città stessa.

Tutte le nostre decisioni hanno un impatto sull’ambiente, quindi perché non fare scelte consapevoli che vadano a beneficio di tutti noi ed essere premiati per questo?” – Visit Copenhagen.

CopenPay, turismo sostenibile
CopenPay, turismo sostenibile

In cosa consiste questo programma innovativo?

Ogni buona azione ha la sua ricompensa, come dice il proverbio. Sapere di aver fatto del bene dovrebbe essere un incentivo sufficiente per agire. Ma se ciò non bastasse, a Copenaghen troverete un motivo in più per divertirvi.

Copenaghen è uno dei principali contributori al mondo del turismo sostenibile.
Copenaghen è uno dei principali contributori al mondo del turismo sostenibile. Foto: Getty Images

CopenPay è un progetto che premia le azioni responsabili. Turisti e residenti hanno l’opportunità di guadagnare punti per attività che contribuiscono all’ambiente, come andare in bicicletta invece di guidare o raccogliere i rifiuti dai canali. Questi punti possono poi essere riscattati per una serie di esperienze all’interno della città stessa (da tazze di caffè, gelati e pranzi a biglietti per musei e kayak).

Il progetto pilota è stato lanciato quest’anno, tra il 15 luglio e l’11 agosto. Dopo questo periodo di prova, è in corso la valutazione e la raccolta dei dati. Il lancio ufficiale è previsto per il prossimo futuro, con l’intenzione di rimanere attivo 365 giorni all’anno e di espandere il concetto ad altre zone della Danimarca.

In questo primo test, c’erano diversi modi per guadagnare punti, suddivisi in 3 livelli: il primo si concentrava sulle azioni sostenibili di base, come l’uso della bicicletta o dei trasporti pubblici. Il secondo era incentrato sull’ecologia; il coinvolgimento nella cultura verde della città attraverso la partecipazione ad attività specifiche. Il terzo, sfide e gamification, prevedeva il completamento di sfide mensili e settimanali per sbloccare premi esclusivi. In questo modo, i premi venivano assegnati in base alla difficoltà, all’impegno e alla perseveranza.

Abitanti del luogo in bicicletta in una delle zone più popolari di Copenaghen, Nyhavn.
Abitanti del luogo in bicicletta in una delle zone più popolari di Copenaghen, Nyhavn. Foto: Alexey Kudenko / Sputnik / El Mundo.

Tutte le attività sono pensate per incoraggiare pratiche ecologiche e una cultura della responsabilità, arricchendo allo stesso tempo l’esperienza dei partecipanti attraverso un approccio ludico.

Ma questo programma di incentivi va oltre.

L’obiettivo è quello di colmare il divario tra il desiderio di agire in modo più sostenibile e la pratica effettiva. Un divario importante, secondo l’indice di sostenibilità, se si considera che 4 persone su 5 vorrebbero agire, ma solo 1 lo ha effettivamente fatto. CopenPay ha quindi il potenziale per cambiare il modo in cui guardiamo ai viaggi e trasformare il problema del turismo in un problema positivo.

Pubblicità dell'app CopenPay nel centro di Copenaghen per promuovere informazioni sul turismo sostenibile.
Pubblicità dell’app CopenPay nel centro di Copenaghen per promuovere informazioni sul turismo sostenibile. Foto: Adrienne Murray Nielsen / BBC

Si tratta di un primo passo preliminare di una serie di iniziative volte a trasformare la mentalità dei viaggiatori e a incoraggiare abitudini responsabili. Come afferma Mikkel Aarø-Hansen, amministratore delegato di Wonderful Copenhagen, “è importante cambiare il modo in cui ci muoviamo all’interno della destinazione, ciò che consumiamo e come interagiamo con la gente del posto“. Soprattutto se consideriamo i problemi generati dal turismo di massa nelle principali destinazioni turistiche in Europa e nel resto del mondo.

Il lato negativo del turismo

Dopo la pandemia COVID-19, il settore turistico era ben lontano dalla ripresa. Molte imprese turistiche hanno dovuto adattarsi alle nuove circostanze, mentre altre sono state costrette a chiudere a causa delle restrizioni imposte in ogni Paese. Oggi il quadro appare completamente diverso.

Secondo il World Travel & Tourism Council, il settore turistico sta recuperando le cifre precedenti alla pandemia. Anzi, si prevede che quest’anno supererà quei livelli. È tornato a dare il meglio di sé, fornendo un’importante spinta economica ai Paesi di tutto il mondo e sostenendo milioni di posti di lavoro. La crescita sostenuta rappresenta oggi il 9,1% del PIL mondiale.

Tuttavia, l’aumento del turismo ha causato disagi agli abitanti del luogo, che si sono trovati coinvolti in una serie di problemi che vanno dal rumore, alla folla e all’inquinamento, alla carenza di alloggi e all’aumento dei prezzi. Le lamentele non si sono fatte attendere. In alcune delle città più colpite, sono state adottate misure per limitare l’eccesso di visitatori e prendersi cura delle loro attrazioni. È qui che CopenPay si pone in contrasto. Mentre altre città hanno imposto tariffe d’ingresso, divieti e campagne per scoraggiare i turisti, Copenaghen premia il buon comportamento.

Copenaghen ha implementato l'uso del Greenkayak per incoraggiare il turismo sostenibile in modo divertente e rispettoso dell'ambiente.
Copenaghen ha implementato l’uso del Greenkayak per incoraggiare il turismo sostenibile in modo divertente e rispettoso dell’ambiente. Foto: VisitCopenhagen

È una questione di gestione”, ha dichiarato Antje Martins alla BBC. L’esperta di gestione del turismo sostenibile – e formatrice del Global Sustainable Tourism Council – ritiene che, al di là della selezione del tipo di turista più adatto, si debba raggiungere una coesistenza che permetta alla popolazione locale di trarre beneficio dal turismo, soprattutto nelle destinazioni affollate dove gran parte degli abitanti vive in povertà. Quindi, “per chi è un grande guadagno?”, si chiede Martins.

Quando la gente del posto incolpa i turisti di comportamenti scorretti, non si tratta dei turisti. È un segno che la gestione del turismo è fallita” – Antje Martins.

Un modello di inspirazione

Quando si parla di gestione, la Danimarca è un buon esempio di come le pratiche sostenibili siano incluse in tutti gli aspetti della vita dei suoi abitanti. In effetti, Copenaghen è la terza città più sostenibile al mondo.


Copenaghen è stata nominata una delle città più sostenibili del mondo ed è pronta a diventare una città a emissioni zero entro il 2025.
Copenaghen è stata nominata una delle città più sostenibili del mondo ed è pronta a diventare una città a emissioni zero entro il 2025. Foto: JaySi

In questo modo, CopenPay è destinato a essere un piccolo passo nella giusta direzione, dove il turismo può essere redditizio e portare benefici alle città piuttosto che generare tensioni, creando esperienze significative e responsabili.

Con questo approccio, si propone di rendere più divertente il modo di esplorare la città, senza rinunciare all’impegno. Si tratta di un’esperienza turistica unica, in cui è possibile scoprire aspetti unici della città, contribuendo al contempo a preservare l’ambiente e a ridurre l’impatto ambientale.

L’entità dell’impatto deve ancora essere determinata. Molti media dubitano dell’efficacia della misura e dell’immediatezza dei suoi possibili risultati. Ritengono che, anche se un certo numero di persone potrebbe essere interessato all’idea, è improbabile che venga integrata nei loro piani di vacanza, in parte a causa della breve durata del loro soggiorno nella destinazione. Solo il tempo potrà dirlo.

In ogni caso, servirà da ispirazione per la creazione di strategie simili che promuovano le buone pratiche nel turismo e che vadano a beneficio delle città. Questo è l’obiettivo finale di CopenPay. Essere un riferimento nell’ideazione di soluzioni innovative che sfruttino gli strumenti digitali e favoriscano la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti. Dopo tutto, è il nostro pianeta.

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