I tristi numeri degli incendi boschivi

Author
Julieta Lanzavechia
Visual Curator
Vittoria Rossini
English Translation
Chiara Conti
Italian Translation
Bryan Bravo

Secondo la Commissione nazionale per la prevenzione dei rischi e l’attenzione alle emergenze di Costa Rica, gli incendi boschivi: “Corrispondono a un incendio che si propaga in modo incontrollato attraverso la vegetazione rurale o urbana e mette in pericolo persone, proprietà e ambiente”.

Sono la causa più importante della distruzione delle foreste in tutto il mondo. Un incendio boschivo non distrugge solo alberi e foreste, ma anche case, animali, fonti di lavoro e persino la vita umana. Distrugge tutto ciò che si trova nell’habitat circostante.

Immagine di Landon Parenteau – Incendio boschivo

Cause e rischi degli incendi boschivi

Secondo la Fondazione Aquae, una delle principali cause del disastro naturale è dovuta agli intensi cambiamenti climatici causati dalle alte temperature, che costituiscono un importante fattore di rischio per il ripetersi del fenomeno.

“Il rischio di incendi boschivi dipende da diversi fattori, tra cui la temperatura, l’umidità del suolo e la presenza di alberi e arbusti. Il cambiamento climatico provoca un’essiccazione più facile della materia organica, aumentando il potenziale di diffusione degli incendi boschivi”, ha riferito la Fondazione.

Ma anche altre cause come i temporali, ad esempio quando i fulmini colpiscono dove non dovrebbero. Inoltre, la velocità e la direzione del vento, il livello di umidità nel suolo e nell’atmosfera e la durata dei periodi di siccità rendono difficile lo spegnimento degli incendi.

Con l’avanzare dei cambiamenti climatici, gli incendi bruciano sempre più massa forestale. Questo genera ambienti più secchi, sempre più favorevoli al verificarsi di questi eventi devastanti, oltre a danneggiare l’intero ecosistema circostante.

Milioni e milioni di perdite

Gli ultimi dati elaborati dai ricercatori dell’Università del Maryland confermano che il fenomeno sta aumentando di frequenza. Secondo le stime, gli incendi selvaggi sono responsabili di 3 milioni di ettari in più di perdita di copertura arborea all’anno rispetto al 2001.

Il 2021 è stato uno degli anni peggiori per gli incendi dall’inizio del secolo, con gli incendi che hanno causato un’allarmante perdita di 9,3 milioni di ettari di copertura arborea a livello globale”.

Studio dell’Università di Maryland

La Russia nel 2021 ha perso 5,4 milioni di ettari di copertura arborea a causa degli incendi, il dato più alto degli ultimi 20 anni e un aumento del 31% rispetto al 2020. Le prolungate ondate di calore, che sarebbero state praticamente impossibili senza i cambiamenti climatici causati dall’uomo, sono state parte di questa perdita senza precedenti.

Le conseguenze degli incendi boschivi sono diverse, tra cui la morte di molti esseri viventi, la scomparsa di specie autoctone, l’aumento dei livelli di CO₂, la distruzione dei nutrienti del suolo, con conseguente perdita di fertilità del terreno, aumento dell’erosione del suolo, perdita di proprietà e infrastrutture, nonché di colture e risorse naturali.

Immagine di Matt Palmer – Incendio

Come possiamo aiutare?

Tuttavia, ci sono delle raccomandazioni da seguire per evitare disastri naturali e preservare la natura. Innanzitutto, le case non dovrebbero utilizzare piante che bruciano facilmente, come le arrizonie e i cipressi. Inoltre, nei giorni di vento e nei giorni di maggior rischio, i rifiuti dovrebbero essere depositati in contenitori o discariche autorizzate.

Anche i rifiuti, come bottiglie e oggetti di vetro che fungono da lente d’ingrandimento, carta o altro materiale combustibile, possono portare a una tragedia. Fumare all’interno o nelle vicinanze della foresta è molto pericoloso. Inoltre, non bisogna gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi, soprattutto sulle strade, perché il vento può trasportarli e farli esplodere.

È consigliabile parcheggiare le auto o altri veicoli a combustione in aree di parcheggio designate. Almeno in aree sprovviste di erba o cespugli, poiché il tubo di scarico caldo entra in contatto con i cespugli secchi e può provocare un incendio. Inoltre, evitare di utilizzare motoseghe o qualsiasi altro dispositivo meccanico che possa generare scintille o calore estremo.

Strategie nel mondo

In Spagna, il Piano speciale di protezione civile per l’emergenza incendi boschivi della Comunità di Madrid ha recentemente lanciato le campagne #StopIncendios e #Infoma23 sui social media per diffondere informazioni su come prevenire e autoproteggersi dagli incendi.

Dal 1944, Smokey Bear è un simbolo della lotta per l’ambiente negli Stati Uniti. Un cartone animato umoristico, creato da Albert Staehle, ha guidato la difesa degli incendi boschivi con lo slogan “Solo tu puoi prevenire gli incendi boschivi”.

La silvicoltura per la prevenzione degli incendi boschivi è stata ben attuata in Finlandia. Il loro approccio consiste nella rimozione del materiale combustibile e nella gestione attiva delle aree forestali. Si tratta della rimozione di arbusti secchi, legno e altri oggetti infiammabili, ma anche della produzione di biomassa.

Infine, in California sono state utilizzate le bruciature controllate per ridurre il materiale infiammabile, ripristinare l’ambiente e creare barriere naturali. Le bruciature vengono effettuate da personale specializzato per rimuovere foglie e arbusti e migliorare l’ecosistema, poiché alcuni habitat dipendono dal fuoco per crescere e mantenersi e per fermare la diffusione di futuri incendi.