Il Salone del Mobile e la Design Week tornano a Milano dopo due anni!
Il Salone del Mobile, storico evento milanese nato nel 1961, quest’anno si svolge eccezionalmente a giugno: dal 7 al 12 giugno presso Rho Fiera è possibile visitare la 60esima edizione del Salone. Gli espositori presenti sono oltre 2,000.
La Milano Design Week si svolge invece dal 6 al 12 luglio e coinvolge principalmente i distretti Durini, Brera, Tortona, 5 vie, Isola e Bovisa. Quasi 800 gli eventi previsti tra quelli aperti al pubblico e quelli su invito.
Maria Porro, presidente del Salone del Mobile di Milano ha affermato:
Il Salone sostiene la necessità di una transizione ecologica reale e immediata: proprio per questo ha deciso di essere acceleratore di percorsi etici e virtuosi investendo in un grande progetto curato dall’architetto Mario Cucinella.
Aziende e creativi, infatti, potranno toccare con mano materiali alternativi già industrializzati, lasciarsi ispirare dalla visione di aree urbane quali possibili “miniere” di materie prime, riflettere sulla funzione della casa come cellula di un organismo più complesso: la città.
La sostenibilità della Manifestazione è la leva competitiva, su cui vogliamo puntare con onestà, impegno e trasparenza
Design week
Quest’anno il comune ha dato indicazioni chiare nella call pubblica per la Design Week: diffondere la cultura del Made in Italy come ogni anno, ma con una particolare attenzione all’innovazione tecnologica ecosostenibile.
Un esempio concreto dell’impegno in questa direzione sono le startup innovative proposte dall’ecosistema italiano delle startup sostenibili LifeGate Way.
A partire da Mixcycling, startup che produce materiali utilizzando scarti provenienti da processi industriali. Mixcycling partecipa alla mostra Urban Matter(s) in via Tortona 27, dedicata alla sostenibilità applicata alle diverse attività di impresa e alla quotidianità.
Oppure ancora la start up milanese Hexagro presenta il nuovo modello del Living Farming Tree, un orto verticale automatizzato, digitalizzato e modulare. L’obiettivo è che tutti possano avere accesso a cibo sano a km0: questo tutela le persone ma anche l’ambiente, riducendo le emissioni. È anche un perfetto esempio di design biofilico, una delle tendenze architettoniche del 2022.
Le tematiche su cui si riflette durante questa Design Week sono diverse e innovative: ad esempio, ci si è chiesto cosa fare con gli scarti della stampa 3D. Nell’Isola Design District l’esposizione promossa da Design Wanted e _sucks, in collaborazione con l’azienda di stampa 3D Caracol, ha cercato di trovare una soluzione. Sono stati raccolti prodotti elaborati da designer a partire da questi scarti.
Un nuovo modo di costruire: l’economia circolare
Il Salone del Mobile quest’anno fissa standard di sostenibilità per tutti gli espositori. Le parti comuni e gli arredi provengono dove possibile da percorsi di riciclo o, sono compensati rigenerando risorse. Mentre gli espositori saranno chiamati a seguire una serie di linee guida per ridurre gli sprechi e riutilizzare le risorse.
Un occhio di riguardo va all’economia circolare, ad esempio grazie all’installazione “Design with nature” dell’architetto Mario Cuccinella. L’installazione tratta il tema del riuso dei materiali, con tre punti fondamentali: la transizione ecologica, la casa come primo tassello urbano e la città come miniera. Secondo Cuccinella è possibile pensare un altro modo di costruire prodotti senza continuare a consumare materie prime.
Il pubblico è invitato a toccare fisicamente prodotti nati da questo nuovo modo di concepire il design, come rivestimenti in microfibra o le squame di salmone e sardine, pannelli acustici in micelio o alla fibra di cellulosa, plastica riciclata e poliuretano riciclato
Ulteriore e decisivo passo del Salone del Mobile di Milano nel percorso verso la responsabilità ambientale, sociale ed economica è l’adesione al Global Compact delle Nazioni Unite. Un vero e proprio appello alle aziende di tutto il mondo a sostenere, applicare e promuovere i valori della sostenibilità nel lungo periodo.
La città deve cambiare
La Design Week e il Salone del Mobile sembrano riflettere molto sul futuro della città. L’ambientazione nel capoluogo meneghino non è indifferente: città di innovazione, ma anche storicamente caratterizzata da fabbriche e inquinamento, Milano dovrà impegnarsi molto in futuro per superare i limiti ecologici che ha oggi.
“Alleggerire” la città è uno dei temi principali di questa 60esima edizione del Salone del Mobile. Meno auto, meno oggetti nuovi, più riciclo ed economia circolare. Più verde, anche nelle case. Riuscirà la Milano del futuro ad accettare queste sfide?