Il tema del giorno è la transizione ecologica, in particolare la transizione energetica. Questo è ciò che è LanzaJet. Un’azienda avanguardista che ha sviluppato una tecnologia innovativa che gioca a favore dell’ambiente. Utilizzando la tecnologia alcohol-to-jet (ATJ), sviluppata da LanzaTech, mira a produrre combustibili sicuri e sostenibili dai rifiuti. In effetti, la tecnologia e il processo LanzaJet sono assolutamente privi di rischi, utilizzano infatti operazioni e attrezzature standard del settore. Dopo 15 anni di sperimentazione, il progetto LanzaJet sta riuscendo a produrre una miscela contenente etanolo da utilizzare nei motori a reazione.
“Un giorno” è oggi
Le tecnologie sviluppate da LanzaJet sono in grado di trasformare le emissioni di carbonio in etanolo, che può poi essere utilizzato non solo come carburante ma anche per i prodotti chimici. Riuscite a vedere il potenziale rivoluzionario di una tecnologia che può trasformare una minaccia per l’ambiente in una fonte di energia rinnovabile? Speriamo che con questa transizione ecologica si passi da un modello socio-economico basato sullo sfruttamento intensivo delle risorse ambientali ad uno che rispetti e preservi il capitale naturale, ponendolo alla base del modello di sviluppo. Ma perché non approfondire la storia di 15 anni di questo progetto sostenibile? Come si dice in LanzaJet, “un giorno” è oggi!
LanzaTech e le radici del progetto
Un progetto ambizioso e molta perseveranza; questo e la convinzione di fare qualcosa di grande hanno reso questo sogno una realtà. Tutto è iniziato ai Pacific Northwest National Labs nel 2010, con la collaborazione della FAA e del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti. Poi, nel 2014-2016, il progetto si è spostato nella struttura di LanzaTech a Soperton, in Georgia, e, nel 2018, ha finalmente ottenuto l’approvazione dell’American Society for Testing and Materials (ASTM). La prima unità dimostrativa ATJ ha prodotto 15.000 litri di carburante jet e 2.000 di diesel. L’azienda ha deciso di usare parte di questo carburante per alimentare un volo passeggeri da Orlando, Florida, a Londra, Inghilterra. Eccezionale, no?
Il salto in avanti con LanzaJet
Nel giugno 2020, LanzaTech ha fondato una nuova società, LanzaJet Inc. Questa mira ad affrontare le esigenze di carburante per l’aviazione sostenibile e diesel rinnovabile attraverso la commercializzazione dell’innovazione sostenibile insieme alla tecnologia ATJ. Il modello di business di LanzaJet, infatti, prevede la concessione di licenze per la tecnologia ATJ e servizi esperti di sviluppo di progetti e operazioni. Grazie a collaborazioni con realtà come Suncor Energy Inc., British Airways, International Airlines Group’s (IAG) e molti altri, LanzaJet ha realizzato con un nuovo tipo di energia rinnovabile. Le proiezioni sono davvero molto promettenti. In realtà, potrebbe essere un vero e proprio salvavita in caso di un forte aggravamento dell’emergenza climatica.
LanzaJet e la transizione ecologica
L’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo si impegna a ridurre le emissioni del 50% entro il 2050. Mira anche a raggiungere lo zero entro la fine dello stesso anno. Una transizione energetica di questa portata è possibile grazie alla tecnologia ATJ, capace di compensare le emissioni di carbonio. Infatti, anche se il Covid ha ridotto drasticamente i voli, l’emergenza climatica è sempre alle porte. Per questo, degli 85 milioni di investimento ricevuti dal progetto LanzaJet, 25 milioni saranno utilizzati prima per costruire un impianto dimostrativo che, partendo da fonti di etanolo sostenibile, produrrà quasi 40 milioni di litri di carburante all’anno da investire in aviazione sostenibile e diesel rinnovabile.
