La nostra amata Gaia è stata ritratta in tutta la storia della letteratura. Nei libri, tendiamo a vedere la natura come scenario di trame in cui i personaggi vivono, soffrono, sono felici o muoiono.
Le storie sulla Natura ci avvicinano ai suoi segreti nascosti, ci fanno riflettere sul suo valore incalcolabile e ci aiutano a capire che la vera ricchezza non è il denaro o i gioielli, ma la biodiversità, i prati verdi, le foreste o gli animali (umani e non umani) che vivono in vera libertà.
Vi portiamo dieci libri il cui comune denominatore è l’amore per la terra raccontato attraverso diversi aspetti. Cominciamo?
NIADELA, di Beatriz Montañez (2021)
È il viaggio di espropriazione dell’autore. È il suo passaggio dal suo ruolo di presentatrice e collaboratrice televisiva a Niadela, una capanna persa in mezzo alla foresta dove impara a conoscere se stessa e il mondo che la circonda.
In questo libro, Beatriz ci racconta cosa osserva e impara dalla natura e come interagisce con gli animali e il suo nuovo ambiente. È inevitabile essere trasportati in quella capanna mentre lo si legge. È un dono prezioso per i sensi.
IL SIGNORE DEGLI ANELLI, di JRR Tolkien (1954)
Un classico del romanzo fantasy ed epico. L’amore di Tolkien per la natura è innegabile. Si riflette nella cura con cui spiega i paesaggi: fauna, flora, stagioni, clima… Ci parla di ecosistemi, geologia e bioregioni, il sole, le stelle e tanto altro.
La Terra di Mezzo non è solo l’ambiente che circonda Frodo e i suoi compagni, ma è essa stessa un personaggio della storia. Ed è così che dovremmo trattare la natura, come qualcosa che è interconnessa all’essere umano, senza la quale la nostra vita non potrebbe essere sostenuta.
ANIMALES INVISIBLES. Mito, vida y extinción; di Gabi Martínez (2019)
Questo fantastico libro illustrato presenta cinquantuno animali “invisibili”. Animali che esistono ancora e sono difficili da vedere, animali che fanno parte della memoria mitologica o animali che sono esistiti e non li vedremo mai più.
Gli autori ci portano in un viaggio attraverso il Serengeti, il Vietnam, la Nuova Zelanda e molti altri luoghi, avvicinandoci a queste specie.
Non vuole essere solo un elenco di animali, ma anche farci riflettere sulla biodiversità con cui viviamo e sulla facilità con cui può scomparire. E come noi, con le nostre azioni, possiamo giocare un ruolo importante e decisivo nella conservazione o estinzione delle innumerevoli specie con cui abbiamo l’onore di condividere questo mondo.
LOS ÁRBOLES TE ENSEÑARÁN A VER EL BOSQUE, di Joaquín Araujo (2020)
Selva, bosco, boschetto, macchia, boscaglia, boschi, parco, foresta, pineta, terreno boscoso, cespuglio. Questi sono alcuni dei sinonimi offerti dal dizionario per “foresta”.
Questo libro ci fa capire che niente ha senso senza le foreste. Il nostro pianeta non può esistere senza foreste, eppure questa civiltà non fa che distruggerle.
Avveleniamo il creatore della trasparenza che respiriamo e non ci rendiamo conto che un albero è un punto d’appoggio per la nostra umanità ferita; non siamo consapevoli che senza alberi non c’è vita.
PIANO PIANO… OSSERVARE LA NATURA PER VIVERE SENZA FRETTA. 50 STORIE, di Rachel Williams (2020)
Rachel Williams svela cinquanta storie della natura, frutto dell’osservazione e di un ascolto calmo del mondo che la circonda.
È un’ode alla serenità e alla consapevolezza degli eventi magici che ci perdiamo a causa della fretta e dell’iperproduttività.
EN EL CORAZÓN DEL BOSQUE, di Jean Hegland (2020)
Jean ci porta la storia di un mondo che potrebbe risultare più vicino che lontano se continuiamo al ritmo a cui stiamo andando. La civiltà dei combustibili fossili e il vortice del consumo crollano perché un giorno l’elettricità se ne va, per non tornare più.
La Terra ha gridato aiuto per decenni, ma, ovviamente, non è stata ascoltata.
Nell ed Eva sono due sorelle che ci accompagnano in questa storia, in cui, di fronte all’ignoto che deve ancora venire, entrambe si rendono conto che nessun governo, nessuna impresa energetica, restituirà loro la vita che pensavano di avere. In realtà, la loro vita, la loro nuova vita, è già nella foresta che le circonda, piena di ricchezze inesauribili che, fino ad ora, sono passate inosservate.
SER BOSQUES, di Jean-Baptiste Vidalou (2020)
La civiltà occidentale è costruita pietra su pietra sulle ceneri della foresta. Ma oltre ad essere distrutte per ottenere materie prime, le foreste vengono anche rase al suolo, perché da sempre sono state il rifugio di uomini e donne liberi, eretici e ribelli, di tutti coloro che non si lasciano governare.
Oggi, questa dinamica politica ed economica di distruzione costante delle popolazioni arboree si chiama “pianificazione del territorio”, ma dovrebbe essere intesa come una guerra a bassa intensità: contro la foresta, ma anche contro le comunità animali e umane che la abitano.
Questo spettacolo mette in evidenza coloro che difendono le foreste, spesso con la loro stessa vita. Perché non dimentichiamo che, oltre ai bulldozer, ai gas lacrimogeni e ai proiettili di gomma, l’omicidio degli attivisti ambientali è raddoppiato nelle nostre democrazie nell’ultimo decennio.
LA ESCRITURA INDÓMITA, di Mary Oliver (2021)
Con la sua bella prosa poetica, La escritura indómita si basa su un forte impulso etico, legato alla terra e alla strada.
Mary vuole ricordarci che non saremo migliori perché “siamo buoni”, ma saremo migliori lasciando che il nostro animale interiore ami ciò che ama veramente.
Siamo qui non solo per sapere, ma per prestare attenzione. Ci sono uccelli che sanno più cose sulla vita di noi umani. Siamo invitati ad ascoltare i fiori, i fiumi, gli alberi; a sapere come godere della felicità e della gioia.
BAJO EL VIENTO OCEÁNICO, di Rachel Carson (2019)
Questo titolo è stato uno dei preferiti dell’autrice, forse perché in esso ha potuto dimostrare il suo amore per i misteri e le meraviglie della natura: la vita di pesci, uccelli e mammiferi che condividono lo stesso habitat dove mare, terra e aria si incontrano.
È uno sguardo intimo e una narrazione magistrale che riesce, come Carson stessa ha proposto, “a rendere il mare e gli esseri che lo abitano una realtà vivida per i suoi lettori, proprio come lo è stato per me negli ultimi dieci anni”.
TODO LO BUENO ES LIBRE Y SALVAJE, di Henry David Thoreau
Sotto questo titolo c’è una meravigliosa antologia dei pensieri di Thoreau.
Qui troviamo bellezza e caso, alba e tramonto, amicizia e immaginazione, moda e dieta, libertà e insubordinazione, musica e silenzio, indiani e saggezza, semplicità e denaro, viaggi e solitudine, alberi e uccelli, lavoro e amore… Un bel regalo per tutti coloro che sanno che tutto ciò che è giusto è libero e selvaggio.
Alcuni di questi libri si possono trovare nella casa editrice indipendente Errata Naturae. Questo editore ha un chiaro impegno verso il pianeta e la società e merita un riconoscimento.
Nei prossimi articoli, vi porteremo altri esempi di editori impegnati nella sostenibilità.
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